Canva ha comprato Affinity lasciando tutti quanti stupiti. La comunicazione ufficiale è avvenuta anche sul portale da parte del CEO Ashley Hewson (puoi leggere il testo integrale qui). Ma cosa significa nel concreto questa mossa da parte dell’azienda australiana? Vediamolo insieme.
Cos’è l’app Canva?
Canva è una piattaforma online che consente agli utenti di creare facilmente progetti grafici di alta qualità, come presentazioni, manifesti, volantini, brochure, grafici per i social media, inviti e molto altro ancora. Offre una vasta gamma di modelli predefiniti, strumenti di progettazione intuitivi e una libreria di risorse grafiche, come immagini, sfondi, icone e caratteri, per aiutare gli utenti a creare design accattivanti anche senza avere competenze avanzate in graphic design. Canva è disponibile sia come applicazione web che come app mobile, rendendo facile l’accesso e la creazione di progetti da qualsiasi dispositivo connesso a Internet.
Cos’è Affinity?
Affinity è una suite di software di progettazione grafica sviluppata da Serif, un’azienda britannica specializzata in software creativo. La suite comprende vari strumenti tra cui l’editing fotografico e la creazione di illustrazioni vettoriali. Alcuni dei principali prodotti inclusi sono:
- 1. Affinity Designer: Un’applicazione di progettazione vettoriale che offre strumenti per la creazione di illustrazioni, loghi, icone, design per interfaccia utente e molto altro ancora. È un’alternativa a software come Adobe Illustrator.
- 2. Affinity Photo: Un’applicazione di editing fotografico che offre funzionalità avanzate per il ritocco delle immagini, la manipolazione fotografica, la correzione del colore e altro ancora. È concepito come concorrente di Adobe Photoshop.
- 3. Affinity Publisher: Un’applicazione di desktop publishing che consente di creare layout di pagine per documenti stampati e digitali, come libri, riviste, volantini e brochure. È progettato per essere un’alternativa a software come Adobe InDesign.
Affinity è apprezzato dagli utenti per le sue potenti funzionalità, la sua interfaccia intuitiva e il suo prezzo più accessibile rispetto a molte delle alternative sul mercato.
Cosa succede ora?
Sembrerebbe una mossa di Canva per fare concorrenza ad Adobe con la sua suite più indirizzata al mondo dei professionisti. La reazione sul web è molto divisa, soprattutto il malumore è più diffuso tra coloro che già utilizzano Affinity e temono per l’introduzione di un modello ad abbonamento (per ora il pagamento è in un’unica soluzione).
Il CEO di Affinity ha assicurato che la missione del prodotto non cambierà parlando invece di un futuro “luminoso in un mondo in cui il design sarà a portata di tutti.” Sarò davvero così? Ai posteri l’ardua sentenza.