Vai al contenuto
Home » Tecnologia » Intelligenza artificiale » EmTech Italy 2025: L’I A al Servizio di Sanità, Energia e Società

EmTech Italy 2025: L’I A al Servizio di Sanità, Energia e Società

L’EmTech Italy 2025, ospitato presso il Campus Bio-Medico di Roma l’11 e 12 marzo, ha rappresentato un’importante vetrina per esplorare l’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale (IA) su settori chiave come la sanità, l’energia e lo sviluppo urbano. Organizzato da MIT Technology Review Italia e dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, l’evento ha riunito esperti internazionali, accademici, leader istituzionali e rappresentanti del settore industriale.


Durante il suo keynote, Alec Ross, autore di The Industries of the Future, ha delineato le quattro principali categorie dell’IA: percettiva, generativa, autonoma e fisica. “L’IA percettiva, che riconosce voce, testo e immagini, è il fondamento dell’evoluzione tecnologica. Tuttavia, l’IA generativa sta attirando l’attenzione grazie alla sua capacità di creare contenuti originali. Guardando al futuro, l’IA autonoma e fisica rappresentano le prossime frontiere, con potenziali rivoluzioni nei settori della logistica, della robotica e della manifattura”, ha spiegato Ross.


L’IA si sta rivelando una risorsa fondamentale per la ricerca scientifica e lo sviluppo farmaceutico. Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha evidenziato come l’IA stia trasformando i processi di progettazione e analisi degli esperimenti, sottolineando l’importanza della cooperazione europea per sostenere l’innovazione.

Aziz Nazha di Incyte ha illustrato l’impatto dell’IA nel settore farmaceutico, raccontando come le tecnologie di analisi dei dati clinici stiano accelerando l’identificazione di nuovi target terapeutici e la progettazione di molecole. “Grazie all’IA, è possibile ridurre drasticamente i tempi di sviluppo dei farmaci, aumentando le probabilità di successo nelle sperimentazioni cliniche”, ha affermato Nazha.


CES

L’evento ha offerto anche dimostrazioni pratiche di robotica applicata in ambito sanitario. Tra le innovazioni presentate, Frakie, un cane robot capace di rilevare batteri e funghi, e Thiago, un robot umanoide progettato per supportare le attività infermieristiche. Tali tecnologie mirano a migliorare l’efficienza e la sicurezza negli ambienti ospedalieri.


L’IA si sta affermando come un alleato cruciale nella gestione sostenibile delle risorse energetiche. Stefano Besseghini, presidente di ARERA, ha sottolineato il ruolo degli algoritmi intelligenti nell’ottimizzazione del bilanciamento tra produzione e consumo energetico. Renato Mazzonzini, AD di A2A, ha presentato i progetti Pandora e Aquarius, che sfruttano sensori e IA per la manutenzione predittiva delle reti elettriche e la riduzione delle perdite nelle reti idriche.


Tommaso Canonici, editore di MIT Technology Review Italia, ha ribadito l’importanza di EmTech come piattaforma strategica per posizionare l’Italia nel panorama globale dell’innovazione tecnologica. “Il nostro Paese vanta eccellenze scientifiche e tecnologiche che meritano di essere valorizzate e promosse a livello internazionale”, ha dichiarato.

Anche Eugenio Guglielmelli, rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale per stimolare l’innovazione e rafforzare la competitività industriale italiana.


Intesa Sanpaolo, educational partner dell’evento, ha evidenziato l’importanza del supporto alla formazione e alla ricerca per promuovere l’internazionalizzazione e l’innovazione nel settore universitario e industriale. “Eventi come EmTech Italy sono essenziali per attrarre talenti internazionali e favorire la condivisione di idee innovative”, ha concluso Elisa Zambito Marsala, responsabile dei programmi Education di Intesa Sanpaolo.