Non sopporti più il tuo lavoro e vuoi disperatamente dare una svolta alla tua carriera? Prima di agire fermati un momento e rifletti: è veramente necessario un cambiamento così drastico? Vuoi veramente candidarti per la prima offerta di lavoro che passa pur di cambiare? Questo è il cosiddetto fenomeno del “rage applying”.
Non si tratta esattamente di qualcosa di nuovo, ma fa parte di quell’insieme di terminologie che sta “edulcorando” il mondo del lavoro. Oltre al rage applying conosciamo termini come burnout, quiet quitting e great resignation.
C’è davvero bisogno di utilizzare un termine inglese? Diciamo che la traduzione letterale di rage applying sarebbe “candidarsi alla …” quindi teniamo la forma inglese.😉
Cos’è il rage applying?
Il termine deriva da un recente trend di TikTok che descrive il caso di alcuni lavoratori in situazioni di forte disagio che hanno deciso di candidarsi per una moltitudine di offerte di lavoro pur di cambiare la loro situazione lavorativa. Questi video celebrano questa pratica in modo positivo sottolineando come sia possibile trovare un lavoro migliore.
Ma è davvero così semplice? Basta mandare il CV in giro per il web?
Effetti negativi del rage applying
Il problema di fondo del rage applying è la non consapevolezza di quello che si sta facendo. Agire d’impulso senza ragionare sulle motivazioni che ci spingono a cambiare non può assolutamente risolvere i nostri problemi.
Abbiamo fatto un simile ragionamento parlando del fenomeno della controproposta. Se vuoi cambiare lavoro devi prima capire che cosa vuoi cambiare, il perché non sei soddisfatto della tua posizione attuale. Se non lo fai rischi di tornare nella stessa situazione, ma con un datore di lavoro diverso (e potrebbe anche essere peggio).
Inoltre può succedere di non essere fortunati con le candidature e non ricevere molte offerte. Questo può portare una sensazione di sconforto e senso di inutilità se non si sa cosa si sta cercando.
Cosa fare invece di candidarsi su tutto
Ecco alcuni punti che possono aiutarti a rallentare e rimettere insieme le idee.
Stabilisci le tue necessità
Come già anticipato, è importante chiedersi cosa vogliamo veramente. Ci sono molteplici ragioni per voler cambiare lavoro:
- Uno stipendio migliore
- Maggiore flessibilità
- Avanzamento di carriera
- Distanza dal luogo di lavoro
L’importante è capire quale sia il vero problema per non incontrarlo nuovamente col nuovo lavoro.
Prenditi cura della tua candidatura
La qualità batte la quantità. Meglio candidarsi per poche offerte, ma in linea con le tue competenze per poter ricevere offerte significative.
Stabilisci che tipo di impiego desideri e cura la tua immagine (cv e presenza online) puntando su quello che vorresti diventare.
Network
Molti annunci di lavoro sono nascosti, non pubblicati online. Avere una solida rete di contatti può aiutarti a trovare nuove opportunità lavorative inaccessibili per le vie comuni. I collegamenti possono essere amici, famigliari, ex colleghi, ma anche recruiter che si mettono in contatto con te (anche se ti propongono un’offerta non in linea con quello che cerchi potrebbero proporti altre opportunità in futuro).