I nuovi dati di Jobpricing sulle professioni legate al lavoro nel web parlano chiaro. In modo particolare proseguire negli studi e conseguire la laurea specialistica aumenta del 70% la retribuzione media percepita, quando si hanno mediamente 10 anni di esperienza lavorativa alle spalle.
Fermarsi alla triennale significa restare nel 95% dei casi impiegato, investire nello studio permette in un caso su tre di diventare quadro (o dirigente).
Lavoro web: le figure professionali digitali più pagate
Web developer
Programmazione e test di applicazioni per siti web. La retribuzione globale annua media è di circa 29.000 €, a cui va aggiunta una parte variabile che può aumentare fino all’8% la busta paga. La curva retributiva che caratterizza la professione sembra prospettare un aumento della ral (retribuzione annua lorda) che sfiora il +108%, passando dai 24.000 € percepiti da un impiegato neolaureato sotto i 25 anni di età ai 50.000 € per un quadro al culmine della carriera.
Web architect
Figura che gestisce in autonomia le attività di progettazione e disegno architetturale di applicazioni web integrate con i sistemi aziendali. In questo caso si registra un aumento del 111% dai 27.000 € guadagnati mediamente da un neolaureato ai 57.000 € incassati da un quadro. Inoltre, lavorare in un’azienda grande, ovvero con più di 1.000 dipendenti, consente di percepire il 4,2% in più.
Data scientist
Cura la gestione, acquisizione, organizzazione ed elaborazione dati. Tra i suoi compiti c’è anche quello di analizzare il flusso di provenienza dei dati per ideare applicazioni automatizzate, che suggeriscono le decisioni in ambienti complessi e forniscono analisi al top management e le raccomandazioni di business conseguenti. La ral aumenta del 97%, dai 30.000 € percepiti mediamente da un neolaureato ai 59.000 € ai guadagnati da un quadro.