L’evoluzione tecnologica porta non solo migliori componenti, ma anche maggiore richiesta. I nuovi linguaggi di programmazione cercano di soddisfare i bisogni del mercato che cambia a velocità sempre più elevate.
Quali nuovi linguaggi di programmazione scegliere? E perché?
Tutto dipende dalla figura professionale che vuoi ottenere, dalla tua conoscenza e dai tuoi interessi. Se è vero che conoscere linguaggi come Python e Javascript non è mai una scelta sbagliata, è anche vero che le aziende sono interessate a profili con conoscenze di nicchia. E se quella nicchia diventasse il “nuovo Java” del futuro?
Come sapere quale linguaggio vale la pena conoscere? Il team di Rankred ci viene in soccorso con la lista dei 9 nuovi linguaggi di programmazione da conoscere. Vediamola insieme!
1. Kotlin
Kotlin è un linguaggio di programmazione open source per applicazioni moderne multi piattaforma. Sviluppato da un team di JetBrains, è apparso per la prima volta nel 2011. Può lavorare con Java ed è progettato per essere un linguaggio OOP.
Si tratta del terzo linguaggio compatibile al 100% con Android (dopo C++ e Java).
Chi usa Kotlin? Pinterest, Trello, Amazon Web Server e Uber.
Per chi è consigliato? Backend / Mobile developer.
2. Elm
Lo scopo di Elm è quello di creare interfacce-utente grafiche basate su web browser.
Viene generato un codice Javascript per permettere l’esecuzione dell’applicazione sul browser. Non genera eccezioni in fase di esecuzione, ma invece individua eventuali problemi durante la compilazione e suggerisce come risolverli.
Questo linguaggio di programmazione si basa su 3 fattori:
- performance
- usabilità
- robustezza
Elm ha ottime chance di sfondare sul mercato grazie al numero sempre più crescente di smartphone e tablet in circolazione.
3. Julia
Julia è un linguaggio di alto livello pensato principalmente per la programmazione scientifica.
Non solo è facile creare applicazioni web con Julia, ma risultano anche veloci e più user-friendly. Sebbene Python sia il linguaggio più usato dai data scientist per via delle sue librerie che permettono la compilazione di algoritmi statistici, la sua lentezza non tiene passo coi tempi moderni.
Soprattutto quando parliamo di applicazioni di machine learning, Python rallenta molto.Julia risolve questo problema riuscendo a combinare la velocità di C++ con l’alto livello di astrazione di Python.
Applicazioni di Julia:
- Data Science
- Sviluppo web
- Analisi dati
- Informatica scientifica
Aziende famose che usano Julia sono: Facebook, Disney, McAfee, IBM.
Per chi è consigliato? Data scientist.
4. Elixir
Elixir è un linguaggio sviluppato per creare applicazioni distribuite in tempo reale. Dinamico e funzionale, viene interpretato dalla macchina virtuale Erlang. L’obiettivo finale di questo linguaggio è quello di migliorare le performance delle applicazioni concorrenti che operano su diverse CPU.
Aziende famose che usano Elixir sono Pinterest e Moz.
5. Rust
Rust è il linguaggio di programmazione sviluppato da Mozilla. Ha ottenuto la medaglia d’oro nella categoria “Più amati” nel sondaggio di Stack Overflow sia nel 2020 che nel 2021.
Uno dei suoi più grandi vantaggi è come gestisce gli errori. Se durante la compilazione avviene un errore che non può essere riparato, parte la macro panic! che sistema il danno e invia una una notifica di errore.
Altro punto di forza di Rust è la sicurezza sui salvataggi. Infatti è possibile arrivare alla memory safety senza un garbage collector. Se la memoria si riempie viene comunicato come errore evitando di creare una falla. Il garbage collector mantiene gli oggetti non necessari senza farli sparire dal sistema.
Grazie a Rust, non vi è più bisogno di un garbage collector perché viene verificata la memory safety già durante la compilazione. Questo si traduce in maggiore velocità.
Molto simile to C++, ha una sintassi semplice da imparare.
Aziende famose che usano Rust sono: Dropbox e Wire.
6. Crystal
Crystal è un nuovo linguaggio di programmazione OOP con una sintassi ispirata a Ruby. Ha infatti il desiderio di semplificarlo rendendolo più chiaro e semplice. Si tratta di un linguaggio compilato che genera eseguibili.
Ha una tipizzazione statica, quindi è possibile individuare gli errori già in fase di compilazione.
Crystal si trova ancora nella fase di sviluppo, per cui sono ancora poche le aziende che lo utilizzano.
7. Groovy
Groovy è un linguaggio di scripting OOP basato su Java, ma che combina vantaggi da altri linguaggi come Ruby e Python oltre ad essere open-source. Questo lo rende facile facile da imparare, soprattutto se già conosci Java.
Può inoltre essere in congiunzione con Java per alcuni compiti come Virtual Machine o librerie. Groovy può essere sia statico che dinamico, ma la sua community non è lontanamente paragonabile a quella di Java.
Aziende famose che usano Groovy sono: Mastercard, Netflix e LinkedIn.
Per cosa è consigliato? Sviluppo di API
8. R
Il linguaggio R non è nuovo, ma ha recentemente ottenuto fama grazie alla rivoluzione dei big data. Si tratta di un software open-source, installabile su diversi sistemi operativi. Principalmente viene utilizzato per il calcolo statistico, matematico e vettoriale e questo risulta particolarmente utile per:
- Analisi dati
- Machine learning
- NLP
9. Go
Il linguaggio Go (o Golang) è molto apprezzato dagli sviluppatori per la sua semplicità, facilità d’uso e performance ed è considerato uno dei linguaggi più promettenti.
Sviluppato per realizzare applicativi e software multipiattaforma, si tratta di un linguaggio open-surce compiilato e a tipizzazione statica. Inoltre presenta:
- Garbage collection
- tipizzazione strutturata limitata
- memory safety
Ma ciò che contraddistingue veramente Go è la sua sintassi semplificata, infatti il suo obiettivo è quello di rendere il codice sorgente il più possibile comprensibile e conciso. Un esempio è la fase di scrittura che non richiede di specificare la tipologia di variabile che si sta per usare.
Molte aziende usano Go: Youtube, Dropbox, Cloudflare, Soundcloud, BBC, Twitter, Yahoo e Netflix.
Per cosa è consigliato? Applicativi web, gestione server, eseguibili stand-alone.
Come usare i nuovi linguaggi di programmazione?
La conoscenza di nuovi linguaggi di programmazione può aprirti le porte per nuove opportunità lavorative, per questo è importante ricercare tra le offerte di lavoro quali sono le conoscenze tecnologiche richieste.
Inoltre, un’agenzia per il lavoro specializzata in ICT può aiutarti a valorizzare i tuoi punti di forza (come la conoscenza di un linguaggio che pochi conoscono). Affidati ai nostri consulenti!