Ogni azienda ha bisogno di una struttura organizzata per poter riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati. Ma come si organizza un insieme di persone con background, conoscenze e competenze diverse? Il primo passo è sicuramente quello di definire i ruoli aziendali.
Quali sono i ruoli aziendali?
I ruoli aziendali più importanti possono variare a seconda delle dimensioni e del settore dell’azienda, ma generalmente includono:
- CEO (Amministratore Delegato): Il massimo dirigente responsabile delle decisioni strategiche dell’azienda e della gestione generale.
- CFO (Direttore Finanziario): Responsabile della gestione finanziaria, della pianificazione e del controllo delle risorse finanziarie dell’azienda.
- COO (Direttore Operativo): Supervisiona le operazioni quotidiane dell’azienda, assicurando che i processi funzionino in modo efficiente e conforme agli obiettivi aziendali.
- CTO (Direttore Tecnologico): Responsabile della strategia tecnologica e dell’innovazione dell’azienda, nonché dello sviluppo e dell’integrazione dei prodotti tecnologici.
- Responsabile delle Risorse Umane: Gestisce le politiche e le pratiche legate al personale, inclusi il reclutamento, la formazione, lo sviluppo e la gestione delle prestazioni.
- Responsabile Marketing: Supervisiona tutte le attività di marketing dell’azienda, compresa la definizione delle strategie di branding, pubblicità, promozione e comunicazione.
- Responsabile delle Vendite: Guida le strategie di vendita e distribuzione dell’azienda, lavorando per aumentare le entrate e raggiungere gli obiettivi di vendita.
- Responsabile della Catena di Approvvigionamento/Logistica: Si occupa della gestione della catena di approvvigionamento, dell’inventario e della logistica per garantire che i prodotti vengano consegnati in modo tempestivo ed efficiente.
- Responsabile della Qualità: Assicura che i prodotti o servizi soddisfino gli standard di qualità richiesti dall’azienda e dai clienti.
- Responsabile delle Operazioni di Sicurezza e Conformità: Garantisce che l’azienda sia conforme a tutte le normative e i regolamenti pertinenti e che vengano attuate misure di sicurezza adeguate.
Ma in un’azienda non esistono solo questi ruoli. Ogni lavoratore deve avere una posizione specifica con mansioni prestabilite. Per questo è importante descrivere accuratamente il ruolo di chi si vuole assumere, già nel testo dell’annuncio di lavoro.
Perché la descrizione dei ruoli aziendali è importante
Come già accennato, per gestire il personale di un’impresa in modo efficiente è necessario differenziare i lavoratori in diversi ruoli. Questo permette di gestire al meglio le varie mansioni e creare un maggior collegamento tra le persone e l’azienda stessa.
Una buona descrizione dei ruoli può coprire le lacune tra azienda e dipendenti e far capire al meglio cosa aspettarsi da ciascuno, le sue mansioni specifiche e le responsabilità attribuite.
Ma cosa si intende per ruolo?
Possiamo definirlo come la funzione che ogni lavoratore ha. Nello specifico si compone di:
- Competenze
- Responsabilità
- Mansioni
Tutto ciò dovrebbe trasparire già dall’annuncio di lavoro quando si cerca nuovo personale. Infatti, pur essendoci ruoli che sono ormai standardizzati (come un front end developer), non è detto che le mansioni siano uguali di azienda in azienda.
Per questo è importante fornire tutte queste informazioni negli annunci di lavoro (tra cui anche la RAL che diventerà presto obbligatoria). Il candidato valuterà quale azienda valorizza maggiormente il ruolo per cui sta cercando lavoro.
Come si definisce un ruolo?
Abbiamo capito cos’è il ruolo, ma come si fa a definirlo in concreto? Quali elementi vanno inclusi?
In primis va incluso in nome del ruolo. Si tratta dell’elemento più importante (anche in ottica SEO per la visibilità sulle bacheche di lavoro). Un buon nome dovrebbe già far capire al candidato quali mansioni aspettarsi, ma non è così facile. Meglio scrivere sviluppatore o developer? O programmatore? Dipende dal target che si vuole raggiungere.
A seguire bisogna includere tutta una serie di informazioni di vitale importanza (ma che vengono lette solo se il nome del ruolo è pertinente):
- Tipo di contratto (determinato,partita iva ecc)
- Esperienza richiesta
- Conoscenze specifiche richieste
- Tecnologie/strumenti che verranno utilizzati
- Trasferimenti sì o no?
- Sede di lavoro
- Smart working
- Benefit
- Conoscenze gradite
- Ambiente di lavoro (giovane, startup, multinazionale ecc)
- RAL
Sono molti dettagli e non sempre di facile reperibilità, ma nel mercato odierno, dove i candidati sono sempre più consapevoli di quello che possono chiedere e di quello che viene offerto dai competitor, bisogna dimostrare la qualità della propria azienda ancor prima di iniziare il colloquio.
Fortunatamente esistono società che aiutano le aziende a trovare tutti questi elementi e a metterli insieme in un testo che possa fare breccia tra le varie bacheche di lavoro. Noi di Starfinder siamo specializzati nel settore ICT e sappiamo bene come valorizzare i ruoli informatici.
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