Ti sei appena diplomato/laureato e ora stai cercando di iniziare la tua carriera con il tuo primo lavoro. Da dove cominciare?
Come trovare il tuo primo lavoro?
Lo sbaglio che molti commettono è quello di buttarsi subito sulle bacheche di lavoro per vedere le offerte disponibili. Pensa a quando vendi un oggetto usato online: non basta mettere solo il prezzo, devi anche convincere il possibile acquirente (con una descrizione dettagliata) spiegando perché dovrebbe comprare proprio quella cosa.
Anche tu devi riuscire a promuovere la tua immagine, e se il “prezzo” corrisponde alle tue capacità tecniche e la tua istruzione, la tua personalità, gli ideali e le tue competenze trasversali (le cosiddette soft skill) rappresentano ciò che convincono il potenziale datore di lavoro ad assumerti.
LinkedIn è il luogo perfetto per trovare lavoro, soprattutto nel settore IT. Creare un personal brand ,mostrare i propri progetti (magari fatti durante uno stage universitario) e collegarti con le persone giuste può dare una notevole prima impressione ai recruiter e al tuo futuro datore di lavoro.
Cosa fare per farsi assumere?
Il mondo dell’IT rimane molto competitivo proponendo molte opzioni per i candidati, ma questo non vuol dire che chiunque venga assunto. Dalla nostra esperienza sappiamo che, pur essendoci una grande esigenza di personale altamente qualificato difficile da reperire, le imprese italiane vogliono profili mirati, con le tecnologie giuste e grande passione per il lavoro.
Per un neolaureato questo può rappresentare un ostacolo perché manca l’esperienza necessaria. Questo può però essere anche un vantaggio per quelle realtà che sono disposte a formare i nuovi lavoratori, e non sono poche.
Per distinguersi dagli altri candidati (che potrebbero avere già alcuni anni di esperienza) è però molto importante dare una buona prima impressione. Per questo è necessario fare un lavoro su se stessi per capire i punti di forza e avere le risposte pronte in sede di colloquio a domande come “Qual è il tuo più grande difetto?”.