Il mondo del front-end e dello sviluppo web si sta muovendo velocemente, grazie alle nuove tecnologie emergenti, API e librerie che stanno cambiando il settore.
Come risultato, il termine “full-stack developer” è in continua evoluzione e, anche ora, è difficile definirlo all’interno degli specifici framework e linguaggi che lo sviluppatore dovrebbe conoscere.
Una cosa certa, però, è che c’è un’enorme richiesta di sviluppatori full-stack (come dimostrano i numeri), con gli sviluppatori front-end che non sono troppo indietro.
Essere uno sviluppatore significa non smettere mai di imparare.
In parole povere, uno sviluppatore full-stack è qualcuno che può comprendere sia le tecnologie e le soluzioni di front-end che di back-end. Costruiscono programmi e applicazioni in modo completo, combinando le loro competenze per realizzare qualcosa che funziona in produzione.
Per quanto riguarda il back-end, alcune applicazioni durano per sempre. Una volta configurato il server, è possibile lasciarlo girare per un bel po’ di tempo senza interruzioni. Alcune tecnologie di back-end, come Java, PHP, Ruby, Ruby, ecc. durano anche per decenni e sono ancora oggi utilizzate.
Il front-end, nel frattempo, è una storia completamente diversa. Le tendenze di sviluppo tecnologico sono in costante cambiamento, ci sono nuove API e framework in fase di sviluppo, il che, a sua volta, fa sì che alcune delle applicazioni attuali si deprezzino e, per la maggior parte, molto dipende dagli strumenti.
Questo accade in parte a causa dell’aspetto della user experience all’interno dello sviluppo front-end. Secondo il rapporto UserTesting del 2015 – “le aziende investiranno molto nella creazione di prodotti ed esperienze basate sul continuo feedback dei clienti, la customer experience diventerà una responsabilità condivisa tra tutti i team di un’organizzazione”.
Cosa significa questo per gli sviluppatori di front-end?
In poche parole, per i clienti e gli utenti, il codice è uno strumento, non un obiettivo in sé.
Questo è il motivo per cui alcuni browser si evolvono e perdono supporto, perché le interfacce utente stanno cambiando nel loro aspetto, e perché ci sono altri fattori importanti, oltre al codice, come la scalabilità, i test delle prestazioni, la velocità del browser, i test del codice e altro ancora.
Quindi, il mondo dello sviluppo front-end si sta muovendo velocemente. Non si tratta più di solo codice. Gli sviluppatori hanno anche bisogno di conoscere altre competenze essenziali, e devono essere in grado di vedere il quadro più ampio al di là del codice.
Una delle competenze essenziali come sviluppatore è anche la capacità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e ai linguaggi di sviluppo – a seconda delle esigenze del progetto. In genere, lavoriamo con progetti IT da zero, miglioriamo quelli attuali o aiutiamo a trovare un team dedicato per i progetti di sviluppo collegandoli con il giusto talento.
Il futuro dello sviluppo del front-end nel 2020
Secondo l’indagine Stack Overflow developer survey del 2019, i linguaggi di sviluppo più comunemente usati includono: JavaScript (per il settimo anno consecutivo), HTML/CSS e SQL (tra le 87.354 risposte che hanno selezionato tutte quelle applicabili).
Tuttavia, non è particolarmente sorprendente vedere JavaScript in cima alla lista, in quanto è un linguaggio di sviluppo vitale per lo sviluppo front-end e rilevante per il back-end.
È anche essenziale nel processo di user-experience in termini di usabilità dell’utente (scorrimento, transizioni, movimento degli oggetti, ecc.).
Infine, JavaScript include spesso una vasta gamma di framework, librerie web e API che aiutano gli sviluppatori a creare applicazioni complesse e ad aumentare le funzionalità delle applicazioni.
Il front-end è una parte importante di qualsiasi sito web o sviluppo di applicazioni. Il successo del sito web dipende in gran parte dall’appeal visivo e, naturalmente, dall’usabilità, come detto sopra. Se l’utente non può navigare attraverso il sito web, allora l’intero scopo è perduto.
Come risultato, gli sviluppatori di front-end sono costantemente richiesti.
Rispetto a qualche anno fa, gli sviluppatori di front-end giocano ora un ruolo più significativo e assumono anche parti della ricerca sull’usabilità, UX/UI e altro ancora.
Mentre i linguaggi specifici di front-end che uno sviluppatore deve conoscere variano a seconda del compito, ci sono ancora alcuni principi fondamentali che uniranno gli sviluppatori di front-end nel 2020.
1) Il prodotto finale con l’utente in mente
Come sviluppatore di front-end, molto probabilmente svilupperete siti web e prodotti online attraverso HTML/CSS, JavaScript e altri linguaggi e poi li farete apparire bene costruendo dai mockup dell’interfaccia utente.
Ma il quadro più ampio è anche quanto bene il mercato di destinazione risponde al prodotto.
Se non risolve il loro problema, prima o poi il proprietario del prodotto smetterà di investire in esso.
Quindi, in altre parole, la soluzione web finale deve essere personalizzata in base al mercato di destinazione.
Gli sviluppatori di front-end devono sapere chi utilizzerà il loro prodotto dal loro gruppo target e iniziare da lì.
E se gli sviluppatori vogliono migliorare le loro competenze, devono iniziare a porre domande come:
- Qual è il problema specifico dell’utente che stanno cercando di risolvere?
- Quali sono i loro obiettivi?
- Quali sono i loro punti deboli in termini di design e usabilità?
- Come si può rendere loro le cose più facili?
Se questo sta iniziando a suonare come domande di ricerca degli utenti, allora sei sulla strada giusta.
L’idea è quella di coinvolgere maggiormente gli sviluppatori front-end nell’intero processo del team e di comprendere meglio le esigenze, i comportamenti, le motivazioni e altro ancora degli utenti finali. Collaborando con gli utenti, gli sviluppatori di front-end adottano un approccio più pratico con un design incentrato sull’utente.
Questo collega anche lo sviluppatore di front-end e il proprietario del prodotto, in modo che lavorino più da vicino e siano sulla stessa pagina di come dovrebbe apparire il prodotto finale.
L’aspetto che ne deriverebbe dipenderà dalla metodologia di gestione del progetto che scegliete di utilizzare.
2) Aumentare il focus sull’usabilità
Un grande prodotto finale consiste nell’essere chiari, sfruttare le convenzioni e fornire un’interfaccia utente pratica.
Lo sviluppo front-end non è solo JavaScript e le azioni che gli utenti compiono. Il quadro più ampio deve essere coerente, avere una chiara gerarchia visiva ed essere semplice da navigare.
Gli utenti scansionano le pagine web alla ricerca delle informazioni principali, e la pagina web deve tenerne conto.
La ricerca ha rilevato che, in media, gli utenti leggono solo il 28% del testo. In effetti, la maggior parte degli utenti scansiona semplicemente attraverso una pagina web nel modo che assomiglia meglio a un “modello a forma di F”.
Quindi, per lo piu’ gli utenti scansionano un sito web per cercare cose come:
- Le prime righe del testo e le intestazioni, che dovrebbero essere coerenti in tutta la pagina per aiutarli a navigare meglio.
- Pulsanti ed elementi che spiccano, che devono essere chiari e cliccabili.
- Le informazioni più importanti, all’interno della pagina. Se si tratta di un articolo, di solito ci sarà una sezione che è più importante per il lettore.
La navigazione deve essere chiara e logica – dal punto di vista dell’utente.
Come approccio generale, è possibile suddividere le pagine web in 4 quadranti, in base al modello a forma di F, in base all’importanza e ai valori dell’utente. Assumendo i tipici lettori utente da sinistra a destra, dall’alto verso il basso, la vostra pagina web può essere suddivisa nelle seguenti parti:
Focus primario – cosa è più importante per l’utente? La tua proposta di valore può entrare nella zona in alto a sinistra.
Area di follow – pensate a questo come il follow-up. Non è importante quanto l’area primaria, ma gli utenti guarderanno qui di seguito.
Area di follow debole – dopo di che, gli utenti possono scorrere verso il basso o sfogliare quest’area, senza darle molta importanza.
Area terminale – questo è quando l’utente raggiunge la sezione in basso a destra della pagina, dove ci deve essere una pausa e gli utenti devono agire. Questo è il punto perfetto per posizionare un pulsante di chiamata-azione, un link, un modulo e così via.
Questo è il cosiddetto Gutenberg Diagram, e anche se non è possibile prevedere le azioni degli utenti in ogni caso, è comunque un buon punto di partenza per gli sviluppatori.
3) Interfaccia Mobile first
Mobile first può aiutare gli sviluppatori a creare un’esperienza utente coerente e chiara per tutti i dispositivi, purché abbia senso e sia fatto bene.
Dal 2015 al 2020, il numero di utenti mobili è aumentato di quasi un miliardo, fino a 4,68B.
Anche se il numero di persone che navigano dai loro dispositivi mobili è in aumento, molti siti web non sono ancora così accomodanti come si vorrebbe.
Idealmente, mobile first non dovrebbe essere solo la versione desktop, ma ridotta ad una dimensione più piccola. Quando si sviluppa un sito web con il mobile first, gli sviluppatori devono anche prendere in considerazione quanto sia confortevole l’esperienza in termini di scrolling, touching, ecc, da un dispositivo mobile.
Questo, a sua volta, influenza tutte le forme e gli elementi di una pagina web che possono assumere una forma di interazione diversa da quella di un dispositivo mobile.
Anche se i primi usi specifici del cellulare differiscono da industria a industria, ci sono ancora alcune pratiche che dovrebbero essere coerenti in tutto il front-end, come ad esempio:
- Pulsanti di acquisto accessibile (call-to-action).
- Moduli di iscrizione alle e-mail che non disturbano l’esperienza mobile
- Elementi chiari, interattivi e coinvolgenti durante lo scorrimento.
- Immagini di alta qualità basate sul mobile swiping.
Il mobile, di per sé, è un primo approccio touch per molti utenti.
Poiché sempre più utenti scelgono di navigare dal proprio dispositivo mobile, la parte frontale del sito web deve essere pronta a gestire tutte le loro richieste.
Se gli utenti possono sfogliare il sito web in modo impeccabile e passare attraverso la chiamata all’azione finale (effettuare un acquisto, iscriversi, prenotare una demo, ecc), allora il sito web è veramente ottimizzato per il cellulare prima di tutto.
Conclusioni sul front-end
Nel complesso, anche se la scena dello sviluppo front-end cambia costantemente all’interno delle specifiche librerie e framework utilizzati, alcune cose rimangono comunque costanti. E affinché gli sviluppatori possano iniziare a pensare in termini di progettazione incentrata sull’utente, ci sono alcuni principi UX che devono essere presi in considerazione.
In primo luogo, JavaScript è ancora da tempo il linguaggio di sviluppo più usato (e probabilmente continuerà la tendenza). Anche se le librerie e i framework specifici possono variare e cambiare di volta in volta (anche a seconda del compito), è comunque una buona idea avere prima il framework principale (insieme a HTML/CSS).
Poi, in termini di sviluppo, alcune pratiche di user-experience, come l’usabilità, sono cruciali.
Questo è il motivo per cui ha senso per gli sviluppatori di front-end adottare un approccio più pratico ed essere coinvolti nel quadro più ampio della gestione dei progetti. In altre parole, più conoscono gli utenti finali, meglio è (come navigano nel sito, le loro esigenze, i loro bisogni, i loro desideri in termini di sviluppo front-end). Questo aiuta gli sviluppatori su come dovrebbero strutturare il sito web dal lato front-end.
Infine, per garantire un’esperienza utente senza soluzione di continuità e senza intoppi, anche il primo lato mobile dell’interfaccia deve essere all’altezza della situazione. Poiché sempre più utenti stanno navigando dai loro telefoni cellulari, il sito web deve essere accomodante per gestire tutte le loro richieste. Se fatto bene, gli utenti saranno in grado di seguire l’ultima chiamata all’azione – influenzando direttamente il tasso di conversione del sito web.